Cenni biografici

Figlio d’arte, ha seguito fin da bambino le orme del padre, Vincenzo, e degli zii Felix e Angelo De Cesaris, anch’essi noti pittori abruzzesi (provenienti da Torre de’ Passeri, Pescara).

Nicodemo nato a Pescara nel 1947, ha frequentato il Liceo Artistico e l’Università di Architettura nella sua città natale.
È abilitato sia alla professione di architetto che all’insegnamento di materie artistiche.

Pittore eclettico, dallo stile realistico spiccatamente poetico, dipinge da 70 anni ed è considerato uno dei migliori ritrattisti italiani del momento.

Autoritratto 2004

Le sue opere figurano in prestigiose collezioni pubbliche e private.
Ha l’atelier nel centro della sua città – 65122 Pescara, Via Palermo 30 – ed è in contatto con i più noti mercanti d’arte europei. Appassionato studioso di filosofia e storia dell’arte, conduce le sue ricerche ed i suoi studi in laboriosa solitudine.
Nell’ambiente artistico italiano è noto anche come saggista.

Ha pubblicato i seguenti volumi

DAL CITABILE AL TACIBILE

Tutte le menzogne del pensiero artistico moderno.
Lalli Editore – Poggibonsi (Siena), 1998.

Perché, dopo secoli di incessanti e geniali conquiste artistiche, scoppia all’improvviso l’antitradizionalismo a tutti i costi?
Qual è il significato filosofico dell’azzeramento dell’arte?
Quale lo scopo?
Perché l’arte ufficiale deve rimanere ancorata al grado zero?
Perché critici e storici dell’arte si ostinano ad acclamare, sempre con grande entusiasmo, il nuovo fatto di niente?
Questo saggio ci svela i rapporti tra le avanguardie e la politica internazionale.
Ci guida alla conoscenza dei retroscena inediti dei capolavori più celebrati del nostro tempo. Ci narra le antinomìe, le malversazioni, le follie, le fandonie e gli inganni intellettuali di politici, teorici ed artisti celeberrimi.
È un libro che mancava.
È un’analisi acuta, rivoluzionaria, costruttiva, fondata su basi scientifiche e su dati di fatto. L’essenza della ricerca è del tutto nuova, caleidoscopica, aperta e le rivelazioni tanto sbalorditive da risultare sconvolgenti.

DAL CONVENTO DI SAINT JACOB ALLA BASILICA DI SAN PIETRO

Dai giacobini ai globalizzatori.
Editrice “Nova Italica”

Questo saggio analizza tutte le rivoluzioni ordite e perpetrate dai grandi banchieri internazionali. Dalle atrocità dei giacobini ai genocidi dei bolscevichi. Dall’invenzione della carta-moneta alla globalizzazione.
Non è un libro provocatorio né basato su congetture. L’autore racconta la storia vera, analizza le truffe dei creatori di moneta e spiega tutti i cambiamenti economici, politici e sociali, avvenuti dal 1789 ad oggi.

Non si tratta di una raccolta di curiosità e neppure di una sterile elencazione di rivoluzioni ed evoluzioni, ma di una interpretazione originale, profonda e sbalorditiva della società venutasi a creare alle soglie del terzo millennio.

CONSIDERAZIONI SULL’ARTE

EDIZIONI TRACCE

Criticare, oggi, l’Arte, la Scienza e la Tecnica è come dichiararsi anticristiani all’epoca dell’Inquisizione; si rischia di essere tacciati di eresia e subire l’emarginazione. Eppure, l’idea di progresso, che l’Occidente ha elaborato, convince solo pochi, visto che non è a favore delle masse, per le quali politici e intellettuali fingono di combattere ogni giorno. Molti studiosi sostengono, infatti, che le manipolazioni genetiche, l’informatica, la fisica nucleare, la cinematografia e l’arte contemporanea, elevate a supreme ideologie, per non essere minimamente scalfite, imperversino unicamente al servizio dei potenti. In questa originale analisi Nicodemo Napoleone ci offre un’interessante interpretazione del mondo e ci spiega il vero significato dell’invenzione dell’arte moderna. Paragoni, Parafrasi, Giudizi e Commenti sono espressi in base al pensiero filosofico dei grandi interpreti dei sentimenti umani: da Platone a Nietzsche, da Mirone a Michelangelo, a Kandinskij, a Warhol; sono una carrellata sulla nostra storia: dalle indagini mistiche degli eroi della Ragione, ai sofismi dei postkantiani. Tremila anni di Storia dell’Arte, e altrettanti di Filosofia, sono raccontati in duecento pagine con una serie di riflessioni, su argomenti mai trattati, che avvincono e stupiscono il lettore.

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IMMAGINI DELLA MIA TERRA

Edizioni Tracce – Fondazione Caripe.

Inserita nella collana “Arte e Ricerca”, si tratta di un riconoscimento doveroso nei confronti di un artista particolarmente rappresentativo del nostro territorio, che riscopre e valorizza un esempio importante di arte figurativa. Nicodemo Napoleone, tra l’altro, è l’ultimo rappresentante di una prestigiosa famiglia di artisti pescaresi, dedita alla ricerca artistica e alla pittura in particolare.

È sempre difficile definire lo stile di un artista perché ognuno di essi porta con sé esperienze maturate in scuole di pensiero diverse e a volte contrastanti fra loro. Ma è indubbio, in questo caso, che l’artista in questione ha tratto il suo insegnamento dall’arte realista classica e romantica.
Oltre alle vedute e ai paesaggi abruzzesi, in questo volume vengono presentati i suoi numerosi ritratti di personaggi e qui la sensazione visiva tende a idealizzarsi in visione poetica.

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L’ABRUZZO NELL’ARTE DI NICODEMO NAPOLEONE

Attraverso un secolo di tradizioni pittoriche di famiglia.
Edizioni Carsa – Pescara 2002.

È un inno alla nostra Terra. Molti artisti hanno “dipinto” l’Abruzzo, ma non così assiduamente, e dal vero, come hanno fatto Nicodemo Napoleone ed i suoi familiari. Questa è la storia dei Pleinairisti Abruzzesi del Novecento: quattro pittori, un secolo di pittura, un capitolo di arte abruzzese. Il volume reca 200 immagini a colori e 100 in bianco e nero.

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