Cardi secchi è un olio su tela di cm 50x60, realizzato nell'agosto del 2001.
Questo è un dipinto al quale sono particolarmente affezionato. Nacque casualmente, durante una passeggiata pomeridiana, sul finire dell'estate di molti anni fa. Mio zio Felix dipingeva spesso i cardi secchi, simbolo di raccapriccianti siccità. Si recava a volte fino in Puglia, nel Gargano, per trovare quelli più grandi e colorati; a me ha trasferito questa sua passione. Il tema è semplice e povero, eppure rappresenta un microcosmo adatto a ricerche cromatiche molto approfondite. È un soggetto insolito e strano, ma non esistono soggetti poco degni di essere raffigurati; tutto è banale per una mente sterile. L'artista che sa vedere al di là di ciò che ha davanti, riesce sempre a creare poesie dal nulla. Il pittore può fare l'oro con quattro soldi, diceva Jean Dominique Ingres.